Padova senza glutine. Sono stata a Padova con una missione chiara: riempirmi gli occhi di bellezza… e lo stomaco di cose buone senza glutine.
In questo articolo ti porto con me tra:
- le cose da vedere a Padova in 1–2 giorni
- i locali davvero provati di persona dove ho mangiato senza glutine
- qualche consiglio pratico da celiaca in viaggio
Perché scegliere Padova per un weekend senza glutine
Padova è una città perfetta per un weekend “slow”:
- è compatta, si gira bene a piedi
- unisce arte, storia e atmosfera universitaria viva
- custodisce due siti UNESCO: la Cappella degli Scrovegni e l’Orto Botanico, il più antico orto universitario del mondo ancora nella sede originaria
In più, negli ultimi anni sono cresciute le proposte senza glutine, tra ristoranti, burger e pasticcerie/rosticcerie che dichiarano opzioni gluten free.
Cosa vedere a Padova in 1–2 giorni
Cappella degli Scrovegni e Musei Eremitani
Io ho iniziato da qui e te lo consiglio: la Cappella degli Scrovegni, affrescata da Giotto, è un concentrato di colore ed emozione. L’accesso è su prenotazione, con orari precisi, quindi meglio organizzarsi in anticipo.
Subito accanto trovi i Musei Civici agli Eremitani, con opere d’arte e reperti che raccontano la storia di Padova.
Le piazze del centro e il Palazzo della Ragione
Il cuore della città sono le tre piazze:
- Piazza delle Erbe
- Piazza della Frutta
- Piazza dei Signori
La mattina c’è ancora il mercato, con banchi di frutta, verdura e specialità locali. Soprattutto svetta il Palazzo della Ragione, con il grande salone affrescato e i portici pieni di botteghe storiche.
Basilica di Sant’Antonio e Prato della Valle
La tappa successiva è la Basilica di Sant’Antonio, “il Santo”, meta di pellegrinaggio da tutto il mondo. La chiesa è imponente, ricchissima di dettagli e cappelle, ed è uno dei simboli religiosi più importanti del Veneto.
Pochi minuti a piedi e arrivi a Prato della Valle, una delle piazze più grandi d’Europa: ellisse verde, canale, ponti e statue che la circondano. Di sera, con le luci riflesse nell’acqua, è uno di quei posti dove ti viene voglia di rallentare davvero.
Caffè Pedrocchi e l’anima universitaria
Non potevo non fermarmi al Caffè Pedrocchi, il famoso “caffè senza porte”, considerato da quasi due secoli il “cuore” di Padova. È un caffè storico elegante, legato alla vita universitaria e alla storia della città.
Qui ho fatto una delle esperienze senza glutine più particolari del viaggio… ma te ne parlo tra poco nella sezione dedicata al cibo.
Orto Botanico e Ghetto Ebraico
Se hai tempo, ti consiglio una visita all’Orto Botanico: oltre a essere Patrimonio UNESCO, è un luogo di pace, tra serre, piante rare e un giardino moderno dedicato alla biodiversità.
Per rientrare verso il centro puoi passare dal Ghetto ebraico e dalle stradine medievali: vicoli stretti, case alte, scorci silenziosi che mostrano il lato più intimo di Padova.
Dove mangiare senza glutine a Padova: i locali che ho provato
Passiamo alla parte più gustosa: cosa e dove ho mangiato senza glutine a Padova.
Questi locali li ho provati personalmente: ti racconto esattamente cosa ho assaggiato e come mi sono trovata.
Come sempre, ti consiglio di:
– specificare che sei celiaca/o al momento dell’ordine
– verificare menù e disponibilità aggiornate (alcuni prodotti possono finire o essere stagionali)
Sicilian Goodness: arancini senza glutine (e profumo di Sicilia)
La mia tappa più “goduriosa” è stata Sicilian Goodness, rosticceria e pasticceria siciliana nel centro di Padova, specializzata in arancini e cannoli, con varie opzioni senza glutine dichiarate anche sui loro canali ufficiali.
Qui ho assaggiato una serie di arancini senza glutine:
- il classico al ragù
- cacio e pepe
- alle melanzane
- al pistacchio
Croccanti fuori, morbidissimi dentro, con ripieni super saporiti. Si sente che dietro c’è una vera passione per la cucina siciliana.
I cannoli senza glutine purtroppo, il giorno in cui sono andata io, erano già finiti (segno che vanno a ruba!). In compenso ho trovato:
- una bella varietà di paste di mandorla senza glutine
- frutta martorana coloratissima, anche questa senza glutine
Se ami i sapori del Sud, questo posto è perfetto sia per una pausa dolce che per uno spuntino salato “importante”. Alcune sedi fanno anche consegna e delivery con ampia scelta di arancini, compresi gusti particolari come pistacchio, norma, cacio e pepe.
Caffè Pedrocchi: il famoso pedrocchino e la sua torta abbinata
Al Caffè Pedrocchi non sono andata solo per dire “ci sono stata”, ma per provare il loro caffè simbolo: il caffè alla menta, chiamato anche pedrocchino.
È una bevanda particolare e scenografica:
- base di caffè
- crema di latte
- menta
- spolverata di cacao
Mi è stato servito in tazza grande e la “regola della casa” è chiara: si beve senza zucchero e senza mescolare, per sentire le varie consistenze e temperature a strati.
Accanto al pedrocchino ho ordinato anche la torta Pedrocchi che è senza glutine: un dolce che riprende gli stessi profumi di caffè, cioccolato e menta, perfetto in abbinamento alla bevanda.
Resta comunque un’esperienza da fare almeno una volta.
Soul Kitchen (Burgers & Beers): panini e birre senza glutine
Per la pausa pranzo ho scelto Soul Kitchen – Burgers & Beers, in via del Santo, a due passi dal centro. È un locale in stile hamburgeria moderna, nato proprio con focus su burger e birre.
Qui ho trovato:
- una vasta scelta di panini
- possibilità di avere il pane senza glutine per tantissimi burger
- birre senza glutine in carta
Il personale è stato:
- molto attento
- informato sulle opzioni gluten free
- disponibile a consigliarmi il panino giusto e l’abbinamento con la birra
Se, come me, ogni tanto hai voglia di un bel burger “come si deve”, è una tappa da mettere in lista.
Altri locali senza glutine a Padova (da esplorare nel prossimo tour)
Padova offre anche altri locali con:
- pizze con impasto senza glutine
- ristoranti e bistrot con piatti dedicati
- bar e pasticcerie con dolci gluten free
Molti di questi compaiono su portali specializzati e blog locali dedicati al senza glutine a Padova.
Io, per ora, ho voluto raccontarti solo i posti che ho provato davvero.
Ma non mancherà un prossimo tour gastronomico per scoprire altre novità senza glutine in città!
Consigli pratici per organizzare un weekend senza glutine a Padova
Qualche dritta da celiaca in viaggio:
- Prenota quando puoi
Per locali molto richiesti (soprattutto la sera o nel weekend) meglio chiamare e specificare subito che sei celiaca/o. - Porta sempre uno “snack di sicurezza”
Un panino, dei cracker o una barretta senza glutine in borsa ti salvano in caso di cambi di programma.
Conclusione
Padova mi ha conquistata due volte:
- per la sua bellezza – tra affreschi di Giotto, piazze, basiliche e orti storici
- per le proposte senza glutine sempre più interessanti, dagli arancini siciliani al burger con birra gluten free, fino al caffè storico alla menta
Se hai altri locali senza glutine a Padova che ti hanno fatto sentire al sicuro e coccolata/o, raccontameli nei commenti: così questo articolo diventa una guida viva, utile a chiunque voglia scoprire Padova senza glutine, con gusto. 💚