Pizza piegata a metà senza glutine con farina integrale.
Non è una pizza, non è un calzone, non è una pizza a portafoglio, è una pizza piegata semplicemente a metà, poi cotta e dopo farcita. La nuova tendenza sul web e tra i pizzaioli. E chi sono io per non prepararla? Ho utilizzato la farina per pane nero di Molino Spadoni, per rendere l’impasto più scuro, per un sapore più rustico. Di base è la mia classica ricetta della pizza, la particolarità della pizza piegata a metà sta proprio nel modo di cuocerla. Una volta formata la pizza, ungerla con l’olio su tutta la superficie e piegarla a metà, senza fare pressione e cuocerla. Per la cottura ho utilizzato il Fornetto Ferrari, ma potete utilizzare anche la classica cottura in forno tradizionale. La farcitura è a piacere. Io ho optato per mortadella, mozzarella, pomodorini rossi e gialli, rucola e stracciatella.
Sciogliere 1/4 di cubetto di lievito (prendete un cubetto di lievito e dividetelo in 4 parti) nell'acqua tiepida. Aggiungere la farina poco per volta e mescolare con un cucchiaio. Al completo assorbimento aggiungere l'olio extravergine di oliva ed il cucchiaino di sale. Continuare ad amalgamare il tutto. Io per tutto il tempo ho usato un cucchiaio di legno, senza sporcarmi le mani. Coprire con pellicola ed un canovaccio e lasciar lievitare fino al raddoppio (non meno di 3 ore). Trascorso il tempo di lievitazione, riprendere l'impasto, e su un piano infarinato con la carta forno lavoratelo un pò, dall'esterno verso il centro, lentamente e dividete il panetto in quattro. Stendere la palline di impasto dal centro verso l'esterno con le dita, allargandovi piano piano, cercando di creare i cornicioni con i polpastrelli. Ungere tutta la superficie della pizza con dell'olio extravergine di oliva e chiuderla a metà, senza pressione. Trasferire la pizza nel fornetto Ferrari ben caldo e lasciarlo cuocere. Una volta cotto, aprite la pizza e farcitela a piacere.
Note
Una volta cotte, potete anche congelare le basi di pizza.